Piano di ricerca e formazione in Scienze e Tecnologie
In attuazione del DM 851/2017- art. 35, è partito il Piano di ricerca e formazione per una didattica innovativa delle STEM per le classi di concorso della scuola secondaria di primo grado A28 (Matematica e Scienze) e A60 (Tecnologia). Il Piano S&T coinvolgerà 841 docenti di scuola secondaria di primo grado: 500 della classe di concorso A28 e 341 della classe di concorso A60, di tutte le regioni. La formazione si avvarrà di didattica innovativa: poca frontalità e molta ricerca-azione in classe. Il Piano S&T prevede la progettazione dei materiali di formazione, la formazione dei docenti ricercatori/formatori, il coordinamento delle attività di formazione e l’attività di tutoring nelle attività laboratoriali in presenza ed in piattaforma nella fase e-learning. I docenti ricercatori/formatori, a loro volta, formeranno nel prossimo anno scolastico i docenti del loro ambito territoriale.
EVENTI IN PROGRAMMA
L’innovazione del Piano S&T si sostanzierà nella realizzazione di percorsi di apprendimento concepiti in totale autonomia didattica. Il concetto chiave sarà l’interdisciplinarità con prospettiva orientativa. Per le scienze e la matematica si individueranno e si applicheranno strategie e metodologie per rendere le attività didattiche sempre più interdisciplinari; per la Tecnologia si individuerà la “cassetta degli attrezzi” per la costruzione di percorsi che passeranno anche attraverso il digitale. Il pensiero computazionale e le tecnologie digitali saranno trasversali ad entrambi le aree disciplinari coperte dalle due classi di concorso A28 e A60. La finalità della ricerca azione sarà quella di individuare un corpo di “linguaggi comuni” attraverso i quali prendere coscienza del fatto che, nonostante gli ambiti disciplinari siano diversi, le tematiche delle indicazioni nazionali sono comuni ad una visione di base integrata delle STEM.